CONSERVE-UNA TRADIZIONE

Le conserve sono il frutto della tradizione, quella che in ognuno di noi è intrinseca, perchè fa parte del nostro passato di umani.
Dapprima si conservarono tutti i tipi di ortaggi, poi via via la frutta, il pesce e la carne.
Il concetto di "conservare" si applica in verità alla preparazione degli ingredienti che ci fornisce la natura nelle belle stagioni, conservandoli, per l'appunto, per le stagioni meno soleggiate e quindi meno ricchi di frutti della terra.
Ci sono molteplici metodologie di conservazione che spesso si abbinano alle stesse materie prime, sottolio, sottaceto, sotto sale, in salamoia ecc.
In Italia, senza dubbio, la conserva più conosciuta è a conserva di pomodoro, il classico frutto che matura nei mesi estivi che viene conservato a pezzi, in polpa, pelato, passato per le stagioni invernali.
Dolci o salate le conserve, appena aperte, fanno riemergere i profumi e i sentori delle belle stagioni, aprendo la mente ad un viaggio goliardico.
In questa sezione via via verranno presentate le mie conserve di stagione.


1) CONSERVA DI PEPERONCINI A PEZZI
 Iniziamo con una preparazione semplicissima, ma che Vi permetterà di utilizzare il benefico effetto del peperoncino piccante anche nei mesi invernali.
Raccogliete i peperoncini dalle piante, oppure se proprio non ne avete in vaso procurateli. Non è importante che siano tutti rossi, la diceria che "il peperoncino è buono quando è rosso perchè vuol dire che è maturo", può essere sfatata, ovvero, è questione di gusti, a me per esempio, piacciono di più quelli verdi. Naturalmente ne esistono tantissime varietà, io vi consiglio di usarne una al massimo 2 varietà per questa conserva.
Lavate i peperoncini e privateli dei gambi, poi muniti di occhiali (e se preferite anche di una mascherina) e delle forbice tagliate a rondelle dello spessore di circa 4 mm i vostri peperoncini.
Poneteli in un colino e salate con delle manciate di sale (dipende dalla quantità di peperoncini ma non è importante che si faccia una dose precisa), lasciate riposare e eliminare l'acqua per 4-5 ore.
Preparate dei vasetti da conserva (preferibilmente sterilizzati), scrollate i peperoncini e versateli dentro i contenitori, riempite ora con olio di oliva extra vergine fino al colmo del vasetto, tappare e conservare in luogo fresco e lontano dai raggi diretti di luce.
I peperoncini così conservati durano tranquillamente un anno.
Dopo l'apertura potete "rimpintare" l'olio e conservare sempre nello stesso luogo o in frigorifero.

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